giovedì 31 luglio 2014

RANKING ALTERNATIVI PER NAZIONALI: LA NOSTRA CLASSIFICA MONDIALE

Antonio Bomba ci propone una sua personale rivisitazione dei ranking per nazionali, partendo dal ranking mondiale.

Inizia oggi un’analisi del valore delle nazionali attraverso diversi metodi, che potremo definire alcuni per valori assoluti, altri per valori relativi.

Partendo dal presupposto che l’attuale Ranking Fifa piace a pochi, presenta molte falle, ma è il meno peggio mai utilizzato dalla federazione mondiale, mettetevi il cuore in pace. La formula perfetta non esiste e non potrà mai esistere per classificare le varie nazionali. Ogni ranking ha i suoi pregi ed i suoi difetti. Nessuno finirà mai col soddisfare tutti, forse nemmeno una minima parte del pubblico. Pazienza. Troppo spesso la gente tende a confondere il valore vero e proprio di una nazionale, o spesso della sua rosa, con quanto effettivamente questa raccoglie sul campo. Insomma, per fare un esempio pratico, se il 99% della gente non tarderà a riconoscere che una Germania neo campione del mondo merita di essere prima in un ranking, una percentuale sensibilmente minore sarà disposta ad accettare Spagna, Olanda, Argentina o chicchessia al secondo posto, portando teorie su teorie troppo spesso mai confutate da fatti effettivi. Le vittorie “ai punti” esistono nella boxe ed in altri sport, ma non nel calcio. Certo, si può pesare il valore di un avversario ma se il problema è confonderlo col valore teorico che ognuno di voi dà ad una prestazione, una conclusione unitaria al problema non si avrà mai. Quindi amen.

Messo il cuore in pace a chi contesterà diverse posizioni passiamo quindi ad illustrare un ranking mondiale, aggiornato al post mondiale 2014, facendo nostro un assunto che molti appassionati hanno tirato fuori quando l’Italia è stata esclusa dalle teste di serie dei mondiali stessi, in favore di nazionali molto meno in vista. Vale a dire: una nazionale finalista all’europeo e terza in Confederations Cup DEVE essere testa di serie.

Ed ecco quindi una classifica che possiamo chiamare Ranking per valori assoluti, che utilizza cioè solo le competizioni più importanti per classificare le nazionali. Abbiamo quindi preso in considerazione le varie competizioni continentali: Europeo, Copa America, Gold Cup, Coppa d’Africa, Coppa d’Asia e Coppa d’Oceania e le due competizioni sovra continentali attualmente esistenti, vale a dire la Coppa del Mondo e la Confederations Cup.


ALTRI ELEMENTI: RANKING PILOTI F1, INDYCAR E NASCAR - Aggiornati al 31 luglio 2014

Nuovo appuntamento con il mondo dei motori a cura di Antonio Bomba.

Il gran premio d’Ungheria ha segnato la fine della prima parte della stagione di Formula Uno prima della pausa estiva. E le sorprese non sono di certo mancate. Grazie alla pioggia e due safety car la gara è stata quanto mai avvincente. A spuntarla alla fine è stato Daniel Ricciardo alla seconda vittoria stagionale, davanti ad un ottimo Fernando Alonso. “Solamente” terzo e quarto i due dominatori del mondiale: Lewis Hamilton e Nico Rosberg con quest’ultimo che perde qualche punto sui più diretti inseguitori ma resta saldamente in testa alle nostre classifiche.

Negli States la Nascar ha corso a Indianapolis la Brickyard 400. E Jeff Gordon, uno degli eroi della Nascar e di Indy ha ottenuto il quinto successo sul catino dell’Indiana. Un digiuno durato quasi dieci anni.

Ricordando a tutti che potete trovare come funzionano le nostre classifiche a questo link:

http://mds78.blogspot.it/2014/04/altri-elementi-ranking-piloti-formula-1.html

E che abbiamo sottolineato in grassetto i piloti ancora in lizza per vincere i nostri titoli di migliori nella Formula 1 e nella Indycar (nella Nascar sono ancora tutti matematicamente in lizza), ecco a voi le nostre classifiche:


mercoledì 30 luglio 2014

TABELLONE DEL CALCIOMERCATO DI CHAMPIONS LEAGUE - Aggiornato al 30 luglio 2014

Ai pochi movimenti di mercato settimanali della Serie A corrispondono i pochi movimenti di mercato delle principali squadre impegnate nella Champions League. C’è però una differenza sostanziale: quasi tutti gli affari messi a segno dai grandi club europei negli ultimi sette giorni hanno avuto un impatto economico importante, a dimostrazione che fuori dai nostri confini di soldi ne girano ancora e pure tanti…

Prima di cominciare vi ricordo che potete segnalarmi eventuali incongruenze all’indirizzo email marcods78@hotmail.com e che ampie spiegazioni sulla costruzione delle tabelle e sui calcoli presenti al loro interno sono disponibili a questo link nella“Guida al Tabellone del Calciomercato”:

http://mds78.blogspot.it/2014/06/guida-al-tabellone-del-calciomercato.html

Partiamo come di consueto con il tabellone riepilogativo relativo ai costi/ricavi delle operazioni di mercato per quanto riguarda i cartellini, i costi totali e il peso sul bilancio annuale (Bayer Leverkusen e Schalke 04 hanno bilancio su anno solare, le altre su stagione sportiva). 


martedì 29 luglio 2014

TABELLONE DEL CALCIOMERCATO DI SERIE A - Aggiornato al 29 luglio 2014

Pochi cambiamenti rispetto alla scorsa settimana nel tabellone del Calciomercato di Serie A. Di soldi ne girano pochi e si nota anche dai movimenti di Juventus, Roma e Lazio: le uniche che continuano a smuovere le acque, ma tirando all’inverosimile sui prezzi e puntando quando possono su prestiti con diritti di riscatto. Citando Cochi & Renato si potrebbe riassumere questa fase di calciomercato con la frase “Si va beh ci si diverte, tutto costa da impazzire… ma se si tratta dopo di pagare io mi sento male sai non si sa mai”.

Prima di cominciare con l’analisi di numeri e trasferimenti vi ricordo che potete segnalarmi eventuali incongruenze all’indirizzo email marcods78@hotmail.com e che ampie spiegazioni sulla costruzione delle tabelle e sui calcoli presenti al loro interno sono disponibili a questo link nella“Guida al Tabellone del Calciomercato”:

http://mds78.blogspot.it/2014/06/guida-al-tabellone-del-calciomercato.html

Al 29 luglio il tabellone riepilogativo relativo ai costi/ricavi delle operazioni di mercato per quanto riguarda i cartellini, i costi totali e il peso sul bilancio annuale si presenta così (ricordo come sempre che Atalanta, Genoa, Fiorentina, Milan, Sampdoria e Torino hanno bilancio su anno solare, le altre su stagione sportiva):

lunedì 28 luglio 2014

BILANCIO JUVE: STIME E PROSPETTIVE DI MERCATO - Aggiornamento del 28 luglio 2014




Arrivati quasi a metà della sessione estiva del calciomercato, e dopo il terremoto creato dall’uscita di scena di Antonio Conte e dalla sua sostituzione con Massimiliano Allegri, è arrivato il momento di aggiornare un po’ le mie valutazioni e previsioni sul mercato della Juventus.

Chi segue da tempo il blog sa che questa è la terza volta che mi occupo della questione. Per i nuovi arrivati, rimando ai due articoli precedenti per capire meglio ciò di cui parlerò in questo articolo.

Primo articolo (14 maggio): http://mds78.blogspot.it/2014/05/bilancio-juventus-stime-e-prospettive.html


Per il momento le mosse della dirigenza bianconera non si discostano molto da quanto avevo previsto. Da una parte mi fa piacere perché vuol dire che le mie considerazioni non erano poi così campate in aria, dall’altra mi dispiace perché da tifoso avrei preferito sbagliarmi totalmente e vedere due o tre campioni di alto livello arrivare a Torino grazie a grandi disponibilità economiche a me sconosciute…

Non potendo riprendere punto per punto le considerazioni fatte negli articoli precedenti, mi limito a ricordare quelle fondamentali:

- Analizzando le stime sul bilancio Juve 2013/14 e 2014/15 ero arrivato alla conclusione che, in data 14 maggio 2014, la Juve era in una situazione tale per cui sarebbe stata costretta a recuperare dal mercato almeno 40 milioni per coprire un “buco” nel bilancio e non rischiare sanzioni future in ottica Fair Play Finanziario. Si era anche più volte precisato che i 40 milioni non si intendono come “differenza fra costi dei cartellini dei giocatori ceduti rispetto ai giocatori acquistati” ma come impatto degli acquisti sul bilancio annuale in termini di stipendi, ammortamenti e plusvalenze.

- Le ipotesi che sostengono questa tesi partono dall’analisi voce per voce del conto economico della Juventus di quest’anno e degli anni precedenti.

- Il valore “40 milioni” teneva conto già di alcuni movimenti di mercato (per esempio giocatori in ritorno da prestiti, riscatti di comproprietà obbligati e rinnovi di contratto) quindi non è immediatamente confrontabile con la tabella di mercato della Juventus che aggiorno settimanalmente nel tabellone del calciomercato di Serie A. In questo articolo lo renderemo confrontabile.

- Il calcolo (come spiegato meglio nel primo articolo, per chi volesse approfondire) si basa inoltre sull’ipotesi che la Juventus vinca tutte le partite del girone di Champions League, qualificandosi di conseguenza al turno successivo, mentre Roma e Napoli vengano eliminate ai gironi. Il perché di questa ipotesi è presto detto: è lo scenario migliore a livello economico che possa capitare ai bianconeri da qui al mercato di gennaio, ultima occasione per utilizzare il mercato per rimettere a posto i conti del club.

- Se il Napoli dovesse uscire sconfitto dai preliminari di Champions la Juventus scoprirebbe il 26 o il 27 agosto di avere ulteriori 7 milioni extra di introiti sicuri e altri 2 milioni extra rispetto al miglior caso possibile precedent ovvero qualificazione agli ottavi e contemporanea eliminazione della Roma. I pochi giorni che separano il ritorno dei preliminari dalla fine del mercato, oltre al fatto che i partenopei si giocheranno la qualificazione da teste di serie e favoriti, mi hanno fatto ritenere di non considerare al momento questa ipotesi.

- Il problema principale del bilancio Juve in ottica 2014/15 è mantenere positivo il Patrimonio Netto. Per questo è necessario recuperare quei 40 milioni a cui facevo cenno in precedenza.

- Tutti i dati qui presenti sono arrotondati al primo decimale. Ovviamente trattandosi di stime vanno prese con un margine d’errore, quindi gli obiettivi economici della squadra bianconera di cui parlerò da qui in poi devono essere intesi come valori a cui tendere e non necessariamente come numeri da centrare perfettamente.



Fatto questo rapido ripasso, riprendiamo in mano la questione andando a vedere com’è la situazione dopo quasi un mese di mercato e in relazione alla tabella acquisti/spese.

La tabella del mercato Juventus al momento è la seguente:





































Prima di tutto rendiamo questa tabella confrontabile con l’obiettivo “40 milioni”: al netto dei movimenti di mercato considerati come virtualmente già conclusi nell’articolo del 14 maggio e delle variazioni rispetto a quelle ipotesi in tutte le altre voci di bilancio, al termine di questa sessione l’obiettivo della Juventus dovrebbe essere quello di arrivare a un attivo di mercato di 32,2 milioni. Sono stati recuperati sul mercato nelle prime quattro settimane 7,2 milioni di euro (nonostante un passivo di 11,7 milioni nei costi dei cartellini e di 50 milioni nei costi totali, a ulteriore dimostrazione che ragionare sui soli costi dei cartellini per analizzare le esigenze di bilancio delle squadre è molto fuorviante). C’è quindi ancora un buco di 25 milioni da coprire.

Disastro quindi? Non proprio, anzi. Analizzando le operazioni in uscita bisogna dire che la Juventus quest’anno si sta muovendo sulle cessioni meglio che nei tre precedenti anni di gestione Marotta. Soddisfacenti le cifre incassate con gli addii di Vucinic, Quagliarella e Peluso e importanti i soldi introitati dalle operazioni Immobile e Zaza senza andare a toccare la rosa della squadra. Perciò per ora il team si è mosso bene da questo punto di vista.

Per capire come recuperare i restanti 25 milioni dobbiamo prima ricapitolare la rosa della squadra, a oggi composta da 36 giocatori (in corsivo quelli che io considero esuberi dopo aver valutato una rosa di 25 giocatori, fra i quali una X che rappresenta la “quinta punta” preannunciata venerdì da Marotta; considero questa rosa adatta ad avere un equilibrio numerico fra titolari e riserve con tre moduli di gioco: 3-5-2, 4-3-1-2, 4-3-3):

Portieri: Buffon, Storari, Rubinho

Difensori: Lichtsteiner, Caceres, Barzagli, Chiellini, Bonucci, Ogbonna, Evra, De Ceglie, Sorensen, Motta, Ziegler

Centrocampisti: Vidal, Pirlo, Pogba, Asamoah, Marchisio, Pereyra, Pepe, Marrone, F.Rossi, Buchel, Isla, Padoin, Castiglia, Bouy

Attaccanti: Tevez, Llorente, Morata, Giovinco, X, Coman, Pasquato, Troisi, Martinez

Dai dodici esuberi così considerati, secondo le mie stime, è possibile recuperare circa 17,8 milioni. Per permettervi di variare a piacimento questa ipotesi in virtù di vostre eventuali stime diverse, ecco nel dettaglio come sono arrivato a questo numero (lo stipendio risparmiato per ogni giocatore è calcolato su undici mesi e non su dodici perché il mese di luglio viene ormai pagato dalla Juventus):

Isla (costo: 7, plusvalenza: -3,1, ammortamento annuale risparmiato: 3,4, stipendio lordo risparmiato: 2,4): 2,7 milioni (si è vociferato di un’offerta del Newcastle di 10 milioni, che farebbe salire il valore risparmiato a 5,7, ma pare sia stata smentita; il valore di Isla potrebbe essere alzato anche in caso di scambio alla pari o quasi con altro giocatore, per esempio con Savic della Fiorentina)

Ziegler (costo: 0, plusvalenza: 0, ammortamento annuale risparmiato: 0, stipendio lordo risparmiato: 2,6): 2,6 milioni (è all’ultimo anno di contratto, squadre turche hanno mostrato interesse ma difficilmente si accolleranno l’intero stipendio del giocatore senza avere gratis il cartellino)

Buchel (prestito, stipendio lordo risparmiato: 0,4): 0,4 milioni (ci sono molte squadre interessate, non sarà un problema trovargli una sistemazione)

Castiglia (prestito, stipendio lordo risparmiato: 0,3): 0,3 milioni (seguito dal Livorno)

F. Rossi (prestito, stipendio lordo risparmiato: 0,4): 0,4 milioni (molte squadre interessate in Italia e all’estero)

Motta (costo: 3, plusvalenza: 2,1, ammortamento annuale risparmiato: 0,9, stipendio lordo risparmiato: 1): 4 milioni (interessate Genoa e QPR)

Troisi (prestito, stipendio lordo risparmiato: 0,6): 0,6 milioni (seguito da alcune squadre del campionato australiano)

Padoin (costo: 2, plusvalenza: 0, ammortamento annuale risparmiato: 1, stipendio lordo risparmiato: 1,2): 2,2 milioni (al momento non risultano offerte, solo un timio interessamento del Verona)

Pasquato (prestito, stipendio lordo risparmiato: 0,6): 0,6 milioni (si era parlato di un interessamento della Salernitana a inizio mercato, ma da qualche settimana tutto tace)

Sorensen (costo: 3,5, plusvalenza: 2,6, ammortamento annuale risparmiato: 0,5, stipendio lordo risparmiato: 0,4): 3,5 milioni (era stato venduto all’Udinese nell’affare Pereyra ma ha rifiutato il trasferimento preferendo eventualmente l’Atalanta o il Sassuolo che dovrebbero offrire più o meno la stessa cifra proposta dall’Udinese, così come il Verona se dovesse essere inserito nella trattativa Romulo)

Bouy (prestito, stipendio lordo risparmiato: 0,5): 0,5 milioni (è dato per fatto il suo passaggio al Panathinaikos, ma per il momento è ancora a Vinovo)

Martinez (prestito, stipendio lordo risparmiato: 0): 0 milioni (chiamate “Chi l’ha visto?”, alcuni siti lo danno per svincolato, in realtà fonti ufficiali della Juve parlano di contratto in scadenza il 30 giugno 2015; ha giocato mezz’ora del playout di B fra Novara e Varese poi di lui si sono perse le tracce, se qualcuno sa che fine ha fatto me lo faccia sapere… in ogni caso o accetta la rescissione del contratto o ritengo impossibile venderlo o darlo in prestito se non pagandogli interamente lo stipendio).

Supponendo di riuscire a introitare tutti questi soldi da qui alla chiusura del mercato, rimangono ancora 7,2 milioni da recuperare più quelli necessari per l’acquisto della quinta punta (che credo sarà in ogni caso un’operazione il più possibile low cost). In conformità con quanto scritto già il 14 maggio, le strade possibili da percorrere sono sempre due: tenere Vidal e Pogba vendendo qualcun altro per mettere a posto i conti facendo qualche altro minimo ritocco per mantenere la squadra più o meno sullo stesso livello di quella dello scorso anno, come si è fatto fino a ora, oppure vendere uno dei due “gioielli di famiglia” (a oggi molto più probabilmente Vidal) e avere quindi più soldi da investire sul mercato per acquistare almeno tre giocatori di rilievo.

Quello che è cambiato dal 14 maggio a oggi è che i principali obiettivi da raggiungere in caso di cessione di Vidal sono sfumati uno dopo l’altro a causa dell’impennarsi dei loro prezzi. Prendiamo ad esempio Sanchez: due mesi fa era valutato 25 milioni, qualche settimana fa l’Arsenal lo ha acquistato per 42,5 milioni e niente ci vieta di pensare che se la Juventus avesse avuto la forza economica di offrirne 45 i Gunners avrebbero rilanciato a 50, alzando il prezzo sempre di più fino a quando a cedere sarebbe comunque stata per forza di cose la squadra di Agnelli. Stesso discorso per Di Maria e Cuadrado, non ancora venduti ma al centro di aste internazionali.

Nei due articoli precedenti (e nei successivi commenti) scrissi che io avrei venduto Vidal solo in cambio dell’arrivo di un vero e proprio Top Player, anche perché era chiaro che Conte volesse nomi importanti per continuare con entusiasmo anche quest’anno. Uscito di scena l’allenatore, l’arrivo di Allegri cambia un po’ le carte in tavola. Si è passati da una squadra che al quarto anno era chiamata a fare meglio che nei precedenti tre in Europa e a confermarsi in Italia, a una avvolta nello scetticismo generale e che non dico riparta da zero con Allegri in panchina, ma quasi… Proprio per questo potrei capire se la Juve adottasse la strategia di vendere Vidal, usare i 50 milioni in più a bilancio per rinforzare la squadra con un uomo per reparto di livello medio alto (ma non top player) e tenesse inoltre da parte un tesoretto per non rischiare di sforare il Fair Play Finanziario se il cammino Champions non fosse così roseo come richiederebbero le previsioni su cui si basa questo articolo. Per quanto mi riguarda, fra tutti i nomi accostati alla Juve o comunque che potrebbero essere sul mercato, l’unico raggiungibile e che permetterebbe un vero salto di qualità alla formazione titolare è Hummels, viste le grandi perplessità che ho sulla capacità dei centrali di adattarsi alla difesa a quattro. La scorsa settimana si è parlato di una sua possibile cessione al Manchester United per 20 milioni. Cifra bassa, tanto che Klopp ha dichiarato che se fosse vero si mangerebbe un manico di scopa facendo intendere che per portare via il neocampione del mondo da Dortmund serva molto più denaro… staremo a vedere. Rimanendo nel campo delle pure ipotesi, cedendo Vidal allo United si potrebbe tentare di chiedere alla squadra di Manchester di ritirarsi dalla corsa a Hummels e magari portarlo a casa per una trentina di milioni. Probabilmente rimarrà soltanto un sogno, ma dovendo sognare un grande colpo forse è l’unico che non pare totalmente irrealizzabile.

Dato per scontato che la cessione di Vidal o Pogba, oltre a rimettere a posto i conti, lascerebbe spazio a un buon numero di nuovi acquisti sui quali ognuno si può sbizzarrire in previsioni, mi concentrerei invece sull’altra ipotesi che è anche la domanda che molti juventini si fanno: è possibile tenerli entrambi o la situazione economica è tale per cui siamo obbligati a darne via uno?

In linea puramente teorica, se i miei calcoli sono esatti, il margine per tenerli c’è ancora. Senza contare troppo su un eventuale eliminazione del Napoli nei preliminari che, insieme alla cessione degli esuberi, risolverebbe la questione economica, vediamo quali sono i giocatori della rosa dei venticinque che potrebbero finire sul mercato per recuperare i soldi mancanti, tenendo sempre conto che questi giocatori andrebbero poi sostituiti da un pari ruolo:

Vidal (costo: 50, plusvalenza: 45,3, ammortamento annuale risparmiato: 1,9, stipendio lordo risparmiato: 6,8): 54 milioni 

Pogba (costo: 70, plusvalenza: 69,2, ammortamento annuale risparmiato: 0,4, stipendio lordo risparmiato: 1,7): 71,3 milioni 

Lichtsteiner (costo: 15, plusvalenza: 12,5, ammortamento annuale risparmiato: 2,5, stipendio lordo risparmiato: 3,4): 18,4 milioni 

Bonucci (costo: 15, plusvalenza: 9,2, ammortamento annuale risparmiato: 2, stipendio lordo risparmiato: 3,1): 14,3 milioni 

Giovinco (costo: 10, plusvalenza: 6,5, ammortamento annuale risparmiato: 3,5, stipendio lordo risparmiato: 2,4): 12,4 milioni

Ogbonna (costo: 10, plusvalenza: 0,1, ammortamento annuale risparmiato: 2,5, stipendio lordo risparmiato: 3,1): 5,7 milioni 

De Ceglie (prestito, stipendio lordo risparmiato: 2,2): 2,2 milioni 

Marrone (prestito, stipendio lordo risparmiato: 0,8): 0,8 milioni 

Pepe (prestito, stipendio lordo risparmiato: 0,8): 0,8 milioni (visti i problemi fisici degli ultimi due anni ho ipotizzato che anche in caso di prestito la Juve sia chiamata a pagare parte del suo stipendio)

Fra questi è evidente che la maggior parte dei tifosi preferirebbe in primo luogo cedere De Ceglie, Marrone e Pepe. Ma tutti e tre, chi per motivi fisici e chi per motivi economici, difficilmente possono trovare una sistemazione diversa dal prestito in questa sessione di mercato. La loro cessione porterebbe a un risparmio così basso che solo cercare un sostituto azzererebbe il guadagno virtuale. Anche la vendita di Ogbonna dopo un solo anno non sembra economicamente conveniente, vista la cifra pagata per averlo, a meno di offerte superiori ai 10 milioni.

Rimangono quindi tre candidati alla cessione che potrebbero rappresentare la soluzione del problema: Lichtsteiner, Bonucci e Giovinco. Il primo e il terzo hanno anche il contratto in scadenza nel 2015 e non hanno ancora trovato l’accordo per il rinnovo, quindi sono i maggiori indiziati all’addio (a questo proposito attenzione ai rinnovi, che potrebbero portare a un peggioramento dei conti se il conseguente prevedibile aumento del monte stipendi sarà superiore alla diminuzione dei costi di ammortamento!). E’ facile vedere che la cessione di uno solo dei tre alle cifre supposte permetterebbe alla Juventus di rientrare dei sette milioni mancanti e lascerebbe margine per comprare un sostituto. Quindi economicamente il raggiungimento dell’obiettivo contemporaneo di tenere Vidal e coprire il buco di bilancio è assolutamente possibile: rimane da valutare se sia tecnicamente preferibile a una sua cessione.

Se ad andar via fosse Lichtsteiner assumerebbe ancora più senso l’interessamento della società per Romulo (indicato come sostituto di Isla o, nella mia rosa dei 25 con Isla già fuori e Lichtsteiner confermato, di Pepe), perché il giocatore del Verona potrebbe adattarsi bene nel ruolo dello svizzero nel 3-5-2 e alla bisogna può giocare anche in un centrocampo a tre o in caso di emergenza attaccante esterno in un tridente. Mi lascia però perplesso il suo eventuale utilizzo come terzino destro in una difesa a quattro date le sue scarse doti difensive (piuttosto se dovesse andare via Lichtsteiner farei giocare titolare a destra Caceres). Si vocifera inoltre di un interessamento dei bianconeri per Abate, eventualmente motivato secondo me più dalla necessità di tenersi buono Raiola per il futuro di Pogba che dalle richieste di Allegri. Ma anche in questo caso esprimo i miei dubbi personali: forse nemmeno la coppia Romulo-Abate può sostituire il solo Lichtsteiner. Certo, se sul piatto oltre a Romulo e/o Abate si mette la conferma di Vidal la pillola potrebbe essere meno amara da mandare giù.

Richieste vere e proprie per Bonucci in questa fase di mercato non sembrano arrivare. Considerandolo inadatto totalmente alla difesa a quattro e quindi ottimo candidato alla cessione, io spero sempre nell’interessamento del Monaco che già lo ha seguito in passato e ha il portafoglio pieno dopo la cessione di James Rodriguez. Cedere Bonucci vorrebbe dire poter spendere l’intero extra budget rimanente, una volta coperto il buco, su un difensore centrale più adatto a giocare a quattro. Al momento i nomi più gettonati sono Nastasic, Savic e Balanta. Va comunque tenuto in considerazione il fatto che Allegri ha più volte dichiarato di voler ripartire inizialmente dalla difesa a tre. Non so se è vero o sono dichiarazioni di circostanza, ma se davvero volesse iniziare la stagione col vecchio modulo la presenza di Bonucci in rosa potrebbe ancora essere utile.

La situazione Giovinco riguarda un po’ tutto l’attacco. Con Allegri che parrebbe indirizzato più su un 4-3-1-2 che su un 4-3-3 potrebbero bastare cinque punte (con Pereyra che eventualmente può benissimo essere la sesta in caso di tridente). Non mi preoccuperei troppo dell’infortunio di Morata che alla fine salterà poche partite, ma Marotta ha sottolineato nella conferenza stampa di presentazione di Pereyra la volontà di avere come nelle precedenti stagioni almeno cinque punte in rosa e la conseguente necessità di comprarne un’altra di medio profilo (evidentemente Coman viene considerato un giovane “jolly” capace di ricoprire più posizioni a centrocampo e in attacco ma non ancora pronto per essere ufficialmente promosso a quinta punta). Venisse ceduto Giovinco le punte da acquistare diventerebbero quindi due, ma probabilmente con gli euro guadagnati dalla sua cessione ci sarebbero i margini per rafforzare la rosa delle punte con interventi low cost e migliorare contemporaneamente le finanze del club.

Di seguito una lunga lista di nomi (possibili e meno possibili) su cui si potrebbero concentrare gli sforzi della Juve in entrata sia in caso di cessione di Vidal che volendo fare una seconda parte di mercato low cost, per permettervi come sempre di costruire i vostri possibili scenari di mercato:

Romulo (costo: 1 prestito, anni di contratto: 1, stipendio lordo annuale: 2,2): 3,2 milioni

Romulo (ipotesi 2) (costo: 7, anni di contratto: 4, stipendio lordo annuale: 2,2): 3,95 milioni

Savic (costo: 12, anni di contratto: 5, stipendio lordo annuale: 2,6): 5 milioni

Nastasic (costo: 20, anni di contratto: 5, stipendio lordo annuale: 3,3): 7,3 milioni

Balanta (costo: 10, anni di contratto: 5, stipendio lordo annuale: 2,6): 4,6 milioni

Hummels
(costo: 30, anni di contratto: 5, stipendio lordo annuale: 7,4): 13,4 milioni

Shaqiri (costo: 20, anni di contratto: 5, stipendio lordo annuale: 3,3): 7,3 milioni

Eto’o (costo: 0, anni di contratto: 1, stipendio lordo annuale: 7,4): 7,4 milioni

Guarin (costo: 18, anni di contratto: 5, stipendio lordo annuale: 6,5): 10,1 milioni

Candreva (costo: 33, anni di contratto: 5, stipendio lordo annuale: 2,8): 9,4 milioni

Lavezzi (costo: 30, anni di contratto: 4, stipendio lordo annuale: 4,5): 10,5 milioni

Jovetic (costo: prestito, anni di contratto: 1, ammortamento annuale: 0, stipendio lordo annuale: 4,5): 4,5 milioni

Bonaventura (costo: 8, anni di contratto: 5, stipendio lordo annuale: 2,6): 4,2 milioni

Osvaldo (costo: prestito, anni di contratto: 1, stipendio lordo annuale: 3,4): 3,4 milioni

Borini (costo: 15, anni di contratto: 3, stipendio lordo annuale: 3,3): 7,8 milioni

Borini (ipotesi 2) (costo: prestito, anni di contratto: 1, stipendio lordo annuale: 3,3): 3,3 milioni

Cerci
(costo: 20, anni di contratto: 5, stipendio lordo annuale: 4,6): 8,6 milioni

Abate (costo: 8, anni di contratto: 4, stipendio lordo annuale: 3,3): 5,3 milioni

Lukaku (costo: 30, anni di contratto: 5, stipendio lordo annuale: 3,7): 9,7 milioni

Lukaku (ipotesi 2) (costo: prestito, anni di contratto: 1, stipendio lordo annuale: 3,7): 3,7 milioni

Taarabt (costo: 6, anni di contratto: 4, stipendio lordo annuale: 2,8): 4,3 milioni

Nani (costo: prestito, anni di contratto: 1, stipendio lordo annuale: 5,4): 5,4 milioni

Pastore (costo: 25, anni di contratto: 5, stipendio lordo annuale: 3,5): 8,5 milioni

Pastore (ipotesi 2) (costo: prestito, anni di contratto: 1, stipendio lordo annuale: 3,5): 3,5 milioni

Ibarbo
(costo: 15, anni di contratto: 5, stipendio lordo annuale: 2,6): 5,6 milioni

Mustafi (costo: 10, anni di contratto: 5, stipendio lordo annuale: 2,6): 4,6 milioni

Zapata (costo: 6, anni di contratto: 4, stipendio lordo annuale: 2,8): 4,3 milioni

Si conclude qua il terzo appuntamento con l’analisi delle prospettive di mercato della Juventus basate sulla situazione economica della squadra. Fra pochi giorni si entrerà nel mese decisivo, curiosi di vedere se la dirigenza seguirà una delle due strade proposte o ne inventerà una terza (magari rimanendo economicamente in rosso per ora in attesa dei preliminari del Napoli, del mercato di gennaio e di un eventuale ottimo cammino in Champions League per introitare più ricavi del previsto). Nel qual caso, comunque, noi saremo qui per tentare di capire le motivazioni della dirigenza e provare ad analizzarle anche in ottica mercato invernale.


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sabato 26 luglio 2014

ALTRI ELEMENTI - NUOTO IN CORSIA: QUAL E' LA NAZIONE EUROPEA PIU' FORTE DI SEMPRE?

Dopo i motori e il wrestling fa il suo esordio nella categoria “altri elementi” il nuoto grazie al contributo di Luca Soligo, che per quattro sabati ci accompagnerà alla scoperta di numeri, statistiche e curiosità riguardanti la storia dei Campionati Europei di Nuoto in vasca lunga.

Analisi della storia del medagliere dei Campionati Europei di Nuoto in vasca lunga

La 32esima edizione dei Campionati Europei di Nuoto è alle porte: dal 13 al 24 agosto 2014 Berlino ospiterà per la seconda volta la rassegna continentale (in precedenza nel 2002) che vede il nuoto tra le corsie sicuro protagonista.


venerdì 25 luglio 2014

EUROPA LEAGUE 2014/15: PARTECIPANTI, CAMMINO, FASCE PROVVISORIE DI SORTEGGIO - Aggiornato al 25 luglio 2014

Ieri si è concluso, questa volta senza rinvii dovuti al maltempo, il secondo turno preliminare di Europa League.

Ben 12 le squadre che hanno sovvertito il pronostico eliminando rivali posizionati meglio di loro nel ranking. Quattro di queste lo avevano già fatto nel primo turno perciò la loro impresa assume ancora maggior valore: gli islandesi dello Stjarnan hanno eliminato gli scozzesi del Motherwell e sono la squadra con il punteggio più basso ancora in gara (non avendo all’attivo partecipazioni alle coppe europee negli ultimi cinque anni ereditano i punti dell’Islanda); la peggiore con un proprio coefficiente di club è il Vikingur, rappresentante delle Far Oer, che ha ottenuto una storica qualificazione al terzo turno preliminare ai danni dei norvegesi del Tromso; l’Astana (Kaz) ha superato l’Hapoel Tel Aviv (isr), che era oltretutto la squadra meglio piazzata nel ranking fra tutte quelle che sono scese in campo per il secondo turno preliminare; gli ungheresi del Dyosgyor si sono sbarazzati dei bulgari del Litex Lovech. Le altre otto “sorprese” sono state St. Johnstone (Sco), AS Trencin (Slv), Spartak Trnava (Slv), RNK Spalato (Cro), Aberdeen (Sco), Zimbru Chisinau (Mol), Metalurg Skopje (Mac) e Chikura Sachkhere (Geo) passate al terzo turno preliminare ai danni rispettivamente di Lucerna (Svi), Vojvodina (Ser), Zestafoni (Geo), Hapoel Beer-Sheva (Isr), Groningen (Ola), CSKA Sofia (Bul), Zeljeznicar (Bos) e Bursaspor (Tur). 


In virtù di questi risultati, il tabellone delle partecipanti dopo il secondo turno preliminare è il seguente (le squadre sono suddivise in base al rispettivo turno di partenza, mentre il colore dello sfondo varia a seconda del turno raggiunto e diventa bianco nel momento in cui un team viene eliminato. Sono segnalate con un asterisco e il numero in corsivo le squadre che assumono il punteggio Uefa della nazione d’appartenenza, non avendo disputato competizioni europee negli ultimi cinque anni):



ALTRI ELEMENTI: RANKING PILOTI F1, INDYCAR E NASCAR - Aggiornati al 24 luglio 2014

Torna l’appuntamento con Antonio Bomba e le sue classifiche piloti.

In una delle rare pause dell’interminabile stagione della Nascar, nello scorso week end tutta l’attenzione del motor sport mondiale è stata incentrata sulla Formula 1 e sull’Indycar, attesa ad uno dei suoi tanti doppi eventi.

Nella massima serie mondiale Nico Rosberg ha centrato la vittoria nella pista casalinga di Hockenheim portando a casa una tripletta: pilota, auto e motore tutti tedeschi a trionfare nel Gran Premio casalingo. Rosberg ha così allungato nella nostra particolare classifica sul compagno di team Lewis Hamilton, giunto questa volta terzo.

Nella Indycar invece ben due gare alla domenica, dato che quella del sabato è stata spostata alla domenica.

A Toronto ha piovuto così tanto che anche la Safety Car è andata in testacoda. Ad ogni modo le vittorie sono andate rispettivamente ad un redivivo Sebastien Bourdais e e all’inglese Mike Conway, giunto alla seconda vittoria stagionale. L’inglese pare non avere una via di mezzo. O vince o finisce fuori dalla Top10. Questo lo penalizza non poco in una classifica in cui Will Power ed Helio Castroneves hanno superato un Ryan Hunter-Reay che non vede l’ora di rifarsi dopo il disastroso week end in terra canadese.

Ecco qua tuttavia le classifiche aggiornate, tenendo presente che nella Indycar abbiamo evidenziato in grassetto i piloti che sulla carta possono ancora giungere primi nel nostro ranking:


giovedì 24 luglio 2014

CHAMPIONS LEAGUE 2014/15: PARTECIPANTI, CAMMINO, FASCE PROVVISORIE DI SORTEGGIO - Aggiornato al 24 luglio 2014

Ieri si è concluso il secondo turno preliminare di Champions League che ha scremato le partecipanti da 74 a 57.

L’unica testa di serie a cadere è stato il Ventspils, campione di Lettonia, eliminato dagli svedesi del Malmoe. La prossima settimana si tornerà già in campo con il terzo turno preliminare dei “campioni” e il preliminare dei “piazzati”, quest’ultimo molto interessante per il Napoli visto che le vincenti saranno le possibili sfidanti dei partenopei nel playoff “piazzati” valido per l’accesso alla fase a gironi (ad esclusione dello Zenit San Pietroburgo, che se passasse il turno sarebbe testa di serie a scapito dell’Athletic Bilbao).

Vediamo quindi come si presenta il tabellone delle partecipanti dopo il secondo turno. Ricordo che le squadre sono suddivise in base al rispettivo turno di partenza, mentre il colore dello sfondo varia a seconda del turno raggiunto (e diventa bianco nel momento in cui un team viene eliminato). Inoltre, occhio al significato dei colori legato alle posizioni: le squadre ancora in gara che se arrivano alla fase a gironi hanno diritto a essere teste di serie avranno lo sfondo della posizione color “oro”, quelle destinate alla seconda fascia “argento”, alla terza“bronzo” e alla quarta “bianco”. Sono infine segnalate con un asterisco e il numero in corsivo le squadre che assumono il punteggio Uefa della nazione d’appartenenza, non avendo disputato competizioni europee negli ultimi cinque anni.


mercoledì 23 luglio 2014

TABELLONE DEL CALCIOMERCATO DI CHAMPIONS LEAGUE - Aggiornato al 23 luglio 2014

Dopo aver lasciato sfogare le principali rivali europee nelle prime fasi del mercato, questa settimana è entrato prepotentemente in scena il Real Madrid.

Prima di cominciare vi ricordo che potete segnalarmi eventuali incongruenze all’indirizzo email marcods78@hotmail.com e che ampie spiegazioni sulla costruzione delle tabelle e sui calcoli presenti al loro interno sono disponibili a questo link nella“Guida al Tabellone del Calciomercato”:

http://mds78.blogspot.it/2014/06/guida-al-tabellone-del-calciomercato.html

Partiamo come di consueto con il tabellone riepilogativo relativo ai costi/ricavi delle operazioni di mercato per quanto riguarda i cartellini, i costi totali e il peso sul bilancio annuale (Bayer Leverkusen e Schalke 04 hanno bilancio su anno solare, le altre su stagione sportiva). 



martedì 22 luglio 2014

TABELLONE DEL CALCIOMERCATO DI SERIE A - Aggiornato al 22 luglio 2014

La terza settimana di calciomercato per quanto riguarda la Serie A è stata movimentata dai due club che hanno dominato lo scorso campionato: Juventus e Roma.

Prima di cominciare con l’analisi di numeri e trasferimenti vi ricordo che potete segnalarmi eventuali incongruenze all’indirizzo email marcods78@hotmail.com e che ampie spiegazioni sulla costruzione delle tabelle e sui calcoli presenti al loro interno sono disponibili a questo link nella“Guida al Tabellone del Calciomercato”:

http://mds78.blogspot.it/2014/06/guida-al-tabellone-del-calciomercato.html

Al 22 luglio il tabellone riepilogativo relativo ai costi/ricavi delle operazioni di mercato per quanto riguarda i cartellini, i costi totali e il peso sul bilancio annuale si presenta così (ricordo come sempre che Atalanta, Genoa, Fiorentina, Milan, Sampdoria e Torino hanno bilancio su anno solare, le altre su stagione sportiva):


lunedì 21 luglio 2014

TOP 100 ALL-TIME DEI COMMISSARI TECNICI DELLE NAZIONALI

E dopo la classifica di ogni tempo delle nazionali è giunto il momento di parlare dei loro allenatori, in Italia meglio noti come commissari tecnici. Quali sono stati quindi i migliori CT di sempre nella storia dei mondiali secondo il ranking curato da Antonio Bomba?

Per pura comodità pubblicheremo solamente la top 100 analizzando tuttavia la top 10 approfonditamente e menzionando a dovere i protagonisti della top 32, quasi a sottolineare chi è meritevole di partecipare al mondiale “di sempre”...


venerdì 18 luglio 2014

IL RANKING ALL-TIME DELLE SQUADRE NAZIONALI

Qual è la nazionale più forte di sempre? Ce lo spiega Antonio Bomba con il suo Ranking All-Time delle Nazionali!

A meno di una settimana dal termine del mondiale è giunto il momento di stilare una classifica su di un tema che ha sempre affascinato gli appassionati di calcio: Qual è la nazionale più forte di sempre?

Sarebbe troppo facile dire il Brasile che ha vinto cinque mondiali e si piazza chiaramente prima per valori assoluti.

Tuttavia i fattori che ogni appassionato considera e percepisce sono diversi. Tenteremo quindi qui di unirli tutti per stilare un Ranking All Time.


mercoledì 16 luglio 2014

TABELLONE DEL CALCIOMERCATO DI CHAMPIONS LEAGUE - Aggiornato al 16 luglio 2014

Erano nell’aria e sono puntualmente arrivati: tre colpi importantissimi hanno movimentato il mercato di alcune delle principali squadre partecipanti alla prossima Champions League, che si sono scambiate tre giocatori del calibro di Suarez, Sanchez e Mandzukic. Tanti i soldi pagati dagli acquirenti per assicurarsi i cartellini, ma oggi analizzeremo come in realtà tutte le società in causa non solo si sono mosse rispettando i vincoli del Fair Play Finanziario, ma stanno pure migliorando i loro bilanci 2014/15. Non ci credete? Continuate a leggere…


martedì 15 luglio 2014

TABELLONE DEL CALCIOMERCATO DI SERIE A - Aggiornato al 15 luglio 2014

Settimana relativamente calma per il calciomercato italiano, a differenza di quello europeo che – come vedremo domani – ha vissuto sette giorni scoppiettanti.

Prima di cominciare vi ricordo che potete segnalarmi eventuali incongruenze all’indirizzo email marcods78@hotmail.com e che ampie spiegazioni sulla costruzione delle tabelle e sui calcoli presenti al loro interno sono disponibili a questo link nella“Guida al Tabellone del Calciomercato”:

http://mds78.blogspot.it/2014/06/guida-al-tabellone-del-calciomercato.html

A questo proposito ringrazio il lettore Il Mule che mi ha segnalato fra le cessioni dell’Udinese quella del cileno Aranguiz, mai realmente sbarcato in Italia ma comprato dai friulani a gennaio, dato in prestito all’Internacional con diritto di riscatto e riscattato interamente dai brasiliani qualche settimana fa per 8 milioni di euro. Operazione che dal lato tecnico ha lasciato l’amaro in bocca al team di Pozzo, che avrebbe voluto portare il ragazzo in Italia, ma dal lato economico è l’ennesima importante plusvalenza dell’Udinese in questo mercato.

Ringrazio anche Antonio Rainone che mi ha ricordato il regime di ammortamenti decrescenti del Napoli in relazione all’acquisto di Koulibaly. Pur avendo annunciato nella guida che lo avrei applicato mi sono poi dimenticato di farlo la scorsa settimana. Ho rimediato con questo aggiornamento.

Fatte queste dovute precisazioni, partiamo subito col tabellone riepilogativo relativo ai costi/ricavi delle operazioni di mercato per quanto riguarda i cartellini, i costi totali e il peso sul bilancio annuale (ricordo come sempre che Atalanta, Genoa, Fiorentina, Milan, Sampdoria e Torino hanno bilancio su anno solare, le altre su stagione sportiva).

lunedì 14 luglio 2014

TOP 100 CLASSIFICA MARCATORI PONDERATA ALL-TIME DEI MONDIALI DI CALCIO - aggiornamento post Brasile 2014

Con la vittoria della Germania sull’Argentina ai tempi supplementari si è conclusa la diciannovesima edizione dei mondiali di calcio. E’ quindi arrivato il momento di aggiornare la Classifica Marcatori Ponderata All-Time di questa competizione.

Una classifica che in questo mese ho ampliato rispetto alla sua versione originale pubblicata l’11 giugno (http://mds78.blogspot.it/2014/06/classifica-marcatori-ponderata-all-time.html) rendendola una Top 100, inserendo anche i giocatori che hanno segnato solo 4 gol reali nei casi in cui bastano per garantire loro un posto in graduatoria e risolvendo tutti i casi di pari merito considerando, a parità di Gol Ponderati e gol decisivi, l’importanza dei gol decisivi segnati rispetto al turno di gara nei quali sono stati realizzati.

Questi cambiamenti e le reti di Brasile 2014 hanno portato la Top 100 della Classifica Marcatori Ponderata All-Time dei Mondiali di Calcio a variare in questo modo (in grassetto i giocatori che hanno partecipato a Brasile 2014, evidenziati in giallo i marcatori che hanno realizza
to almeno un gol in questi mondiali):


sabato 12 luglio 2014

EUROPA LEAGUE 2014/15: PARTECIPANTI, CAMMINO, FASCE PROVVISORIE DI SORTEGGIO - Aggiornato all'11 luglio 2014

Ieri sera si è concluso, non senza difficoltà, il primo turno preliminare di Europa League. Non senza difficoltà perché la sfida fra i bulgari del Litex Lovech e i moldavi del Veris si è disputata con un giorno di ritardo, e in un altro stadio rispetto a quello previsto, a causa di un violento nubifragio.

Nove le squadre che si sono qualificate al secondo turno battendo una rivale accreditata di una posizione migliore nel ranking Uefa: Diosgyor (Ung), Crusaders (Nir), Vikingur (Far), Kairat (Kaz), Laci (Alb), Dundalk (Irl), Stjarnan (Isl), Sillamae Kalev (Est) e Atlantas (Lit). L’Atlantas, che parte dalla posizione più bassa (445) è entrata nella competizione con il coefficiente della Lituania, non avendo partecipato alle coppe negli ultimi cinque anni. Gli estoni del Sillamae Kalev sono invece la squadra con un proprio coefficiente a essere più giù nel ranking (444). Queste nove compagini hanno sconfitto rispettivamente: Birkirkara (Mal), Ekranas (Lit, che è la squadra con la miglior posizione di partenza a essere stata eliminata), Daugava Daugavpils (Let), Kukesi (Alb), Rudar (Slo), Jeunesse d’Esch (Lus), Bangor City (Gal), Honka (Fin) e Differdange (Lus).



venerdì 11 luglio 2014

BRASILE 2014: CURIOSITA' STATISTICHE DOPO LE SEMIFINALI E SULLE FINALI DEL PASSATO

Due semifinali dall’andamento completamente diverso hanno portato Germania e Argentina a disputarsi il “Mondiale dei Mondiali” nella finale in programma domenica sera al Maracanà di Rio de Janeiro.

La più interessante dal punto di vista statistico è stata senza dubbio Germania-Brasile, che ci ha consegnato uno storico 7-1 battendo alcuni record e avvicinandosi molto ad altri.


ALTRI ELEMENTI: RANKING PILOTI F1, INDYCAR E NASCAR - Aggiornati all'11 luglio 2014

Come ogni settimana torna lo spazio dedicato ai motori a cura di Antonio Bomba.

Week end completo per le maggiori categorie del motor sport. Formula 1, Indycar e Nascar sono scese tutte in pista e lo spettacolo non è mancato tra una prestazione da rimarcare e una controversia.


giovedì 10 luglio 2014

CHAMPIONS LEAGUE 2014/15: PARTECIPANTI, CAMMINO, FASCE PROVVISORIE DI SORTEGGIO - Aggiornato al 9 luglio 2014

Martedì si è concluso il primo turno preliminare di Champions League. Fase come sempre in tono minore con solo sei squadre a contendersi i tre posti di accesso alla seconda fase.

I risultati non hanno presentato sorprese, con le tre teste di serie qualificate al secondo turno. Fra le prime eliminate salutiamo con affetto i “cugini” sammarinesi del
La Fiorita, che solo nei minuti di recupero hanno visto sfumare all’andata la possibilità di portare a casa un pareggio casalingo contro il Levadia Tallinn, e segnaliamo che l’esordio di Gibilterra nella competizione europea principale si è chiuso con un’eliminazione ma con la conquista del primo storico pareggio 
del Lincoln nella partita d’andata contro HB, rappresentante delle Far Oer. 

Vediamo quindi come si presenta il tabellone delle partecipanti dopo il primo turno. Le squadre sono suddivise in base al rispettivo turno di partenza, mentre il colore dello sfondo varia a seconda del turno raggiunto (e diventa
bianco nel momento in cui un team viene eliminato). Inoltre, occhio al significato dei colori legato alle posizioni: le squadre ancora in gara che se arrivano alla fase a gironi hanno diritto a essere teste di serie avranno lo sfondo della posizione color “oro”, quelle destinate alla seconda fascia “argento”, alla terza“bronzo” e alla quarta “bianco”. Sono infine segnalate con un asterisco e il numero in corsivo le squadre che assumono il punteggio Uefa della nazione d’appartenenza, non avendo disputato competizioni europee negli ultimi cinque anni.



mercoledì 9 luglio 2014

TABELLONE DEL CALCIOMERCATO DI CHAMPIONS LEAGUE - Aggiornato al 9 luglio 2014

Oggi è mercoledì, e come ogni mercoledì da qui a inizio settembre a farla da padrone su “Calcio e Altri Elementi” sarà il “Tabellone del Calciomercato di Champions League”.

Prima di cominciare vi ricordo che potete segnalarmi eventuali incongruenze all’indirizzo email marcods78@hotmail.com e che ampie spiegazioni sulla costruzione delle tabelle e sui calcoli presenti al loro interno sono disponibili a questo link nella “Guida al Tabellone del Calciomercato”:

http://mds78.blogspot.it/2014/06/guida-al-tabellone-del-calciomercato.html

Partiamo subito col tabellone riepilogativo relativo ai costi/ricavi delle operazioni di mercato per quanto rig
uarda i cartellini, i costi totali e il peso sul bilancio annuale (Bayer Leverkusen e Schalke 04 hanno bilancio su anno solare, le altre su stagione sportiva). 


martedì 8 luglio 2014

TABELLONE DEL CALCIOMERCATO DI SERIE A - Aggiornato all'8 luglio 2014

Torna puntuale l’appuntamento del martedì con il “Tabellone del Calciomercato di Serie A” alla maniera di “Calcio e Altri Elementi”, ovvero tenendo conto non solo dei costi dei cartellini ma anche degli ingaggi e degli ammortamenti dei giocatori acquistati e ceduti.

Prima di cominciare vi ricordo che potete segnalarmi eventuali incongruenze all’indirizzo email marcods78@hotmail.com e che ampie spiegazioni sulla costruzione delle tabelle e sui calcoli presenti al loro interno sono disponibili a questo link nella “Guida al Tabellone del Calciomercato”:

http://mds78.blogspot.it/2014/06/guida-al-tabellone-del-calciomercato.html


lunedì 7 luglio 2014

CALCIO GIOVANILE: LA CLASSIFICA DEI VIVAI PIU' VINCENTI D'ITALIA

Qualche tempo fa mi è stato chiesto di creare una speciale classifica che ponderasse i successi delle squadre italiane in campo nazionale tenendo conto anche dei risultati delle rappresentative giovanili. La mia reazione è stata di perplessità, in quanto ritengo che un solo scudetto vinto dalla prima squadra valga più di decenni di trionfi in tutte le categorie giovanili messe insieme. Scartata quindi l’idea iniziale, ho pensato però che sarebbe stato interessante creare una classifica ponderata che tenesse conto dei risultati delle sole giovanili, per stabilire quale sia la squadra con il vivaio più vincente d’Italia.


domenica 6 luglio 2014

BRASILE 2014: CURIOSITA' STATISTICHE SUI QUARTI DI FINALE

Anche i quarti di finale di Brasile 2014 sono storia. Quattro partite nel complesso meno spettacolari di quelle viste nei turni precedenti anche per colpa della stanchezza che inizia inevitabilmente a farsi sentire nelle gambe dei calciatori.


venerdì 4 luglio 2014

COPPA INTERCONTINENTALE E SUPERCOPPA EUROPEA: LA STORIA DELLE FINALI CONTROVERSE E NON DISPUTATE

Antonio Bomba ci porta alla scoperta delle controversie legate alla Coppa Intercontinentale, alla Supercoppa Europea e alle finali previste ma mai disputate della loro storia…

L’ispirazione per questo articolo ci è venuta lo scorso aprile quando una mattina sfogliando i vari quotidiani abbiamo letto che nel luglio 2015 potrebbe giocarsi la Coppa Intercontinentale del… 1978… No non è un refuso avete letto proprio bene.

Su richiesta del Boca Juniors la Fifa avrebbe acconsentito alla disputa della mai disputata finale di coppa Intercontinentale del 1978 tra gli argentini ed il Liverpool.

Subito l’Independiente, altra gloriosa squadra argentina che al momento milita però in serie B, ha a sua volta chiesto di poter giocare l’anno successivo la finale di Intercontinentale non disputata nel 1975 tra loro ed il Bayern Monaco.

La notizia in questione ha avuto ampio risalto nei quotidiani sudamericani e molto, molto meno in quelli europei. La stessa Fifa non ha confermato né smentito la notizia.

Ecco noi non sappiamo se mai queste due partite si disputeranno davvero, ma di certo è utile per fantasticare un po’ e nell’occasione fare un rapido viaggio in due coppe come l’Intercontinentale e la Supercoppa europea per vedere la storia delle coppe stesse e delle loro finali non disputate e giocatesi “spurie”.


giovedì 3 luglio 2014

BRASILE 2014: CURIOSITA’ STATISTICHE SUGLI OTTAVI DI FINALE

Terminato anche il primo turno a eliminazione diretta del “Mondiale dei Mondiali”, è arrivato il momento di aggiornare le statistiche relative alle confederazioni e non solo.

Iniziamo notando subito che gli ottavi sono stati fra i più incerti ed equilibrati di sempre. Solamente in una partita una squadra che è andata in vantaggio nei primi 78’ è riuscita a mantenere il controllo della gara fino al termine (Colombia-Uruguay 2-0, sbloccata dallo splendido gol di James Rodriguez al 28’). Cinque partite degli ottavi di finale sono finite ai supplementari, battendo così il record di Italia ’90 che si era fermata a quattro, e le altre due si sono risolte nei minuti conclusivi (gol di Pogba al 79’ in Francia-Nigeria e addirittura al 94’ effettivo, compreso il “cooling break”, di Huntelaar in Olanda-Messico).

ALTRI ELEMENTI: RANKING PILOTI FORMULA 1, INDYCAR E NASCAR - Aggiornati al 2 luglio 2014

Consueto appuntamento con le classifiche piloti a cura di Antonio Bomba.

Amici delle classifiche alternative del Motorsport benvenuti ad una nuova edizione della nostra rubrica. Mentre l’Europa e la F1 sono ferme a guardare i mondiali di calcio nel Nord America Nascar e Indycar sono scese in pista nonostante il calcio pare aver contagiato anche loro a giudicare dall’entusiasmo con cui gli statunitensi stanno seguendo questo mondiale.


mercoledì 2 luglio 2014

TABELLONE DEL CALCIOMERCATO DI CHAMPIONS LEAGUE – Aggiornato al 2 luglio 2014

Ieri ha fatto il suo esordio su “Calcio e Altri Elementi” il nostro speciale tabellone del calciomercato di Serie A (http://mds78.blogspot.it/2014/07/tabellone-del-calciomercato-di-serie.html), che ha riscosso un grande interesse permettendo al blog di superare per la prima volta le mille visite nell'arco di 24 ore. Oggi, come per ogni mercoledì fino a inizio settembre, è la volta del tabellone del calciomercato di Champions League

martedì 1 luglio 2014

TABELLONE DEL CALCIOMERCATO DI SERIE A – Aggiornato all’1 luglio

In concomitanza con l’apertura ufficiale del calciomercato, come promesso ecco a voi il primo appuntamento settimanale del martedì con il “Tabellone del Calciomercato di Serie A” calcolato alla maniera di “Calcio e altri elementi”. Ovvero considerando per ogni acquisto di ogni squadra il reale peso di stipendi e ammortamenti e non il solo costo dei cartellini, che spesso porta a conclusioni fuorvianti.