Il weekend appena concluso e le esclusioni per mancanza
dei requisiti necessari a ottenere la licenza Uefa (oltre al Parma sono
stati esclusi dalle coppe per questo motivo anche gli ungheresi dello Ujpest,
i rumeni della Dinamo Bucarest e i russi del Rostov) hanno
completato il quadro delle squadre partecipanti alla Champions League e all’Europa
League per la stagione 2014/15.
Da oggi inizia quindi la lunga marcia verso le finali di Berlino (Champions League, 6 giugno 2015) e di Varsavia (Europa League, 27 maggio 2015). Una marcia che su “Calcio e Altri Elementi” seguiremo con attenzione a partire dai turni preliminari.
Cominciamo presentandovi il tabellone completo della Champions League con le squadre divise per turno di ingresso nella competizione (domani faremo lo stesso con l’Europa League). Come vedrete, accanto a ogni squadra è presente anche la sua posizione nel ranking Uefa, utile per stabilire le teste di serie dei turni preliminari fino alla fase a gironi. Le squadre che di fianco al proprio nome hanno un asterisco sono quelle che non hanno un punteggio nel ranking Uefa, non avendo partecipato alle coppe europee negli ultimi cinque anni, e la cui posizione dipende esclusivamente dal coefficiente della loro nazione.
Dato che il ranking Uefa non assegna un numero alla posizione occupata dal coefficiente per nazione, potrà accadere di vedere squadre con posizione identica anche se in realtà una ha un coefficiente superiore all’altra. Vi faccio un esempio per rendere più chiara la questione. Nel ranking Uefa la Dinamo Bucarest occupa la 133esima posizione con un coefficiente di 13,451. Il Feyenoord occupa la 134esima posizione con un coefficiente di 13,362. In mezzo a loro, si piazza il coefficiente per club nazionale dell’Italia, pari a 13,387. Poiché il Torino (e la stessa cosa sarebbe accaduta con il Parma) non ha risultati in Europa negli ultimi cinque anni, i granata entrano nelle coppe con il coefficiente dell’Italia, occupando una posizione inferiore alla 133esima ma superiore alla 134esima. Per convenzione, in questo e in altri casi analoghi assegnerò al Torino la posizione 134 (col numero scritto in corsivo) mantenendo anche il Feyenoord nella stessa posizione, mettendo gli uni davanti agli altri nel caso in cui si trovino a partecipare allo stesso turno di qualificazione.
Inoltre, occhio al significato dei colori legato alle posizioni: le squadre che se arrivano alla fase a gironi hanno diritto a essere teste di serie avranno lo sfondo della posizione color “oro”, quelle destinate alla seconda fascia “argento”, alla terza “bronzo” e alla quarta “bianco”.
Da oggi inizia quindi la lunga marcia verso le finali di Berlino (Champions League, 6 giugno 2015) e di Varsavia (Europa League, 27 maggio 2015). Una marcia che su “Calcio e Altri Elementi” seguiremo con attenzione a partire dai turni preliminari.
Cominciamo presentandovi il tabellone completo della Champions League con le squadre divise per turno di ingresso nella competizione (domani faremo lo stesso con l’Europa League). Come vedrete, accanto a ogni squadra è presente anche la sua posizione nel ranking Uefa, utile per stabilire le teste di serie dei turni preliminari fino alla fase a gironi. Le squadre che di fianco al proprio nome hanno un asterisco sono quelle che non hanno un punteggio nel ranking Uefa, non avendo partecipato alle coppe europee negli ultimi cinque anni, e la cui posizione dipende esclusivamente dal coefficiente della loro nazione.
Dato che il ranking Uefa non assegna un numero alla posizione occupata dal coefficiente per nazione, potrà accadere di vedere squadre con posizione identica anche se in realtà una ha un coefficiente superiore all’altra. Vi faccio un esempio per rendere più chiara la questione. Nel ranking Uefa la Dinamo Bucarest occupa la 133esima posizione con un coefficiente di 13,451. Il Feyenoord occupa la 134esima posizione con un coefficiente di 13,362. In mezzo a loro, si piazza il coefficiente per club nazionale dell’Italia, pari a 13,387. Poiché il Torino (e la stessa cosa sarebbe accaduta con il Parma) non ha risultati in Europa negli ultimi cinque anni, i granata entrano nelle coppe con il coefficiente dell’Italia, occupando una posizione inferiore alla 133esima ma superiore alla 134esima. Per convenzione, in questo e in altri casi analoghi assegnerò al Torino la posizione 134 (col numero scritto in corsivo) mantenendo anche il Feyenoord nella stessa posizione, mettendo gli uni davanti agli altri nel caso in cui si trovino a partecipare allo stesso turno di qualificazione.
Inoltre, occhio al significato dei colori legato alle posizioni: le squadre che se arrivano alla fase a gironi hanno diritto a essere teste di serie avranno lo sfondo della posizione color “oro”, quelle destinate alla seconda fascia “argento”, alla terza “bronzo” e alla quarta “bianco”.
Mano a mano che si svolgeranno i turni di qualificazione
toglierò lo sfondo colorato alle squadre eliminate fino a quando resteranno le
32 protagoniste della fase a gironi di Champions League.
Ai nastri di partenza, la tabella è la seguente:
Ai nastri di partenza, la tabella è la seguente:
Nei vari aggiornamenti estivi, oltre a queste tabelle, ho deciso di proporne un’altra. Estrema, inverosimile, ma curiosa per entrare più in contatto con le squadre meno famose e anche utile per vedere quale fascia al massimo può raggiungere ogni squadra se tutti i risultati delle altre partite gli fossero favorevoli. In pratica, ecco come sarebbero le fasce del sorteggio di Champions League se nei turni preliminari vincessero sempre e solo le squadre col ranking peggiore:
Come vedete, la Roma ha ancora chance di salire in terza fascia (deve fare affidamento sull’eliminazione di almeno tre squadre che si trovano davanti a lei, sempre a patto che non vengano sostituite da altre squadre che occupano una posizione migliore della 55esima nella quale si trovano i giallorossi). Il Napoli in questa simulazione non c’è, perché verrebbe eliminata nei playoff, ma se vogliamo considerarla come l’unica delle favorite a salvarsi possiamo notare che in virtù del suo 31esimo posto di partenza andrebbe a posizionarsi fra Ajax e Liverpool come prima della terza fascia. Quindi nessuna speranza di salire in seconda per i partenopei. Così come la Juventus non ha possibilità di salire di fascia ed entrare nelle otto teste di serie.
Nel ricordarvi che domani daremo uno sguardo più approfondito all’Europa League, per quanto riguarda la Champions League vi do appuntamento a giovedì 10 luglio con il primo aggiornamento estivo all’indomani della conclusione del primo turno preliminare.
Nessun commento:
Posta un commento